Paris. Bibliothèque nationale de France, Département des manuscrits, italien 567

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Source
Gallica (Bibliothèque nationale de France)
Library
Paris. Bibliothèque nationale de France, Département des manuscrits
Shelfmark
  • italien 567
Biblissima authority file
Date
  • 1401/1500
Language
  • Italian
Title
  • Poema su le conquiste di Carlo Magno nella Spagna. (Membran. Con miniat. A f. 1 è rappresentato Carlo M. seduto in trono; nei margini sono disegnati gli eroi paladini coi propri nomi. Nel margine inferiore è miniato lo stemma di Carlo VI, sormontato dalla corona).
Description
  • Contents:

    Notice détaillée, Mazzatinti t. II, p. 106-107; éd. du Canto IV, p. 118-124. Il Cod. 567 è del Sec. XV; mis. 28 X 20; membran.; rilegato in marocchino rosso con lo stemma, impresso in oro su le coperte, del Colbert, nella biblioteca del quale portava il n.° 2396; sul dorso sono impresse, egualmente in oro, le iniziali del Colbert sormontate dalla corona, e leggesi il titolo HISTORIA DELLA ESPAGNA. Nella miniatura che inquadra la prima pagina sono rappresentati vari personaggi; Carlo Magno seduto in trono (sono al quale è scritto a lettere d' oro « Karolus magnus »), con lo scettro e il globo nelle mani e vestito del manto regio azzurro, consparso di gigli d'oro; ai lati del soglio stanno in piedi « Namus dux Bauarie, Danesius ugerius d[omi]nus marchie, Ganus magancie comes », e « Salomon rex britanie » seduto; da un lato di questo gruppo sono « Oliuerius » e « Sansonetus », e dall' altro « Rolant » ed un altro personaggio di cui il nome (« Astolphus ») è eraso. Sotto ad essi sono rappresentati da un lato « Berengarius » ed « Otto », e dall' altro « Galterius » e « Sanson picardus ». Nel margine inferiore, in mezzo a quattro personaggi (« Auinus » e « Auonius, Angelinus » e « Angiolerius »), due figure alate sostengono uno scudo, in cui sono tre gigli d' oro in campo azzurro, sormontato dalla corona reale. Questo ms. contiene, come ho detto, il « Cantare della Spagna » che leggesi nel Cod. 395, con molte differenze, però, e con questa, fra le altre, che quivi consta di 40 canti. Le iniziali dei quali sono miniate; quelle delle stanze sono ornate di fregi d'oro con filettature azzurre, e di azzurro con filettature rosse, alternativamente. Al Codice è unita una lettera autografa, ed una copia della medesima, di Poullain, nella quale egli dà un giudizio del poema reputandolo, avuto riguardo allo stemma miniato nel margine inferiore della prima pagina, del tempo di Carlo VI. Il poema comincia; [——] « Altissimo signore eterno lume// Misericordia et pace e caritate// Somma giustitia et perfecto fiume// Principio se delle anime create// O uia di uerita senza uolume// Da cui son tucte cose gouernate// O sommo padre re delluniuerso// Da cui il nemico fu da ciel somerso ». [——] E finisce ; [——] « Voi buona gente che ascoltato auete// Lantica storia per mundan desio// Per questa uolta non mi riprendete// Se mal rimato hauessi el cantar mio// In bona uerita signori uedete// Poi cha rimare incominciato o io// Delle grosse rime che assai sono// Troppo dodire mauete facto dono. [——] Signori io priego quel signor che uolse// Per noi morire en sulla croce fu posto// E dal nemico infernale ci tolse// Doue ogni peccatore era diposto// Come del limbo lanime disciolse// Cosi noi liberar uogli di quel tosco// Quel uero dio che e pace et concordia// Abbia di noi peccatori misericordia. [——] Finito il quadragesimo et ultimo canto della Spagna Deo gratias Amen ». [——] Di queste due redazioni del poema il mio amico Antonio Thomas ha pubblicato il Canto I nella ¤Romania$, n.° 54, aprile 1885, pag. 207 a segg.; io ne riproduco il C. IV perchè meglio ne appaiano le differenze e le aggiunte per le quali il Cod. 395 si avvantaggia sul Cod. 567.

    Physical Description:

    Parchemin280 × 200 mm.Maroquin rouge. Reliure aux armes de Colbert.
Rights
  • Bibliothèque nationale de France. Département des Manuscrits
License
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